Clamaretti e pomodorini per pasta

Calamaretti come cucinarli

Ecco come cucinare dei calamaretti

Deliziosi calamaretti come cucinarli saltati in padella, una ricetta facile per condire la pasta.

Leggi gli ingredienti e scopri come fare questa ricetta.

2 spicchi d’aglio
1 gambetto di sedano
2 cucchiai di olio d’oliva
500 gr di pomodorini
1 cucchiaino raso di sale
250 gr di calamaretti puliti
1 dl di vino bianco

In una padella rosoliamo dolcemente nell’olio d’oliva il gambo di sedano lavato e tritato e l’aglio intero sbucciato.
Aggiungiamo i pomodorini lavati e tagliati a metà, il sale, il vino bianco e sfumiamo.
Riduciamo la fiamma in modo d’eliminare il bollore e aggiungiamo i calamaretti lavati.
Proseguiamo la cottura coperti per 40 minuti senza mai far riprendere il bollore, tenendo costante la temperatura del sugo di cottura a 55°- 60°.

Si otterrano così dei calamaretti in umido, ideali anche per condire la pasta.

pdf
Ecco tutto sui molluschi.

Descrizione dei calamari

Sono molluschi marini appartenenti alla classe dei cefalopodi. Questi animali sono noti per il loro corpo allungato e cilindrico, dotato di dieci tentacoli, di cui due sono più lunghi e sono chiamati braccia.
I calamari sono diffusi in tutti i mari del mondo e sono una componente importante della dieta di molte culture. Sono pescati sia per l’alimentazione umana che come esca per la pesca commerciale. La carne dei calamari è molto apprezzata per il suo sapore delicato e la consistenza tenera, ed è utilizzata in numerose ricette di cucina internazionale.

Uno dei modi più comuni per cucinare i calamari è friggerli. I calamari freschi vengono tagliati a fette o anelli e immersi in una pastella prima di essere fritti in olio caldo fino a quando non diventano dorati e croccanti. Questo piatto è spesso servito con una salsa come maionese o salsa marinara.
I calamari, offrono molte possibilità culinarie oltre alla classica frittura. Questi versatili molluschi possono essere preparati in vari modi. Possono essere grigliati per ottenere un sapore affumicato e una consistenza leggermente croccante. Oppure, possono essere brasati, cioè cotti a fuoco lento in un liquido aromatico per renderli morbidi e succulenti.
Un’altra opzione è la cottura al forno, dove i calamari possono essere farciti con un ripieno saporito e poi cotti fino a quando non raggiungono una consistenza tenera. Sono anche ottimi ingredienti per zuppe e insalate di mare, apportando un sapore marino distintivo e una piacevole consistenza al piatto.

Nelle cucine asiatiche possono essere marinati per aggiungere un sapore intenso e poi cotti al vapore per preservare la loro morbidezza e delicatezza. In Giappone, invece, i calamari sono spesso presenti nel sushi e nel sashimi, serviti crudi per apprezzarne il sapore fresco e la consistenza leggermente croccante.

In sintesi, sono deliziosi molluschi marini ampiamente utilizzati in cucina. La loro carne tenera e saporita li rende un ingrediente molto apprezzato in numerose preparazioni culinarie in tutto il mondo.